I suoni sono stati registrati da registratori autonomi posti sul fondo del Kongsfjorden e dotati di un idrofono sensibile ad una ampia banda di frequenze (da pochi Hz, infrasuoni, fino ad oltre 100 kHz, ultrasuoni).
Lo studio ha diversi obiettivi, tra cui: il monitoraggio della dinamica di scioglimento e perdita di ghiaccio del Kronebreen (uno dei ghiacciai più attivi delle Svalbard); il monitoraggio della presenza e del comportamento acustico di mammiferi marini in grado di emettere suoni; l’influenza dei cambiamenti climatici sulle popolazioni che dipendono dalla presenza di ghiaccio per svolgere il proprio ciclo vitale (ad esempio le foche, tra cui la foca barbata); lo studio del soundscape dei fiordi artici; la valutazione dell’inquinamento acustico e del suo impatto sulle vocalizzazioni dei mammiferi marini (con particolare riferimento alle balene).
A cura di: Giuseppa Buscaino
Bioacoustics Lab - Cnr Capogranitola
Ascolta i suoni sottomarini del ghiacciaio di Kronebreen che si rompe e della Foca Barbata (Erignathus barbatus)
Ascolta il suono del Narvalo (Monodon monoceros)
Ascolta il canto della Balenottera Azzurra (Balaenoptera musculus),
Ascolta il suono del tricheco