Le popolazioni autoctone delle regioni artiche hanno sempre vissuto di caccia, pesca, raccolta o allevamento, utilizzando i materiali e le risorse dei territori a loro accessibili. La colonizzazione ha tuttavia portato la maggioranza di queste comunità ad abbandonare del tutto o in parte il proprio stile di vita originale. Anche se oggi alcune popolazioni stanno cercando di recuperare usanze e tradizioni, la civiltà degli allevatori di renne, dei cacciatori di mammiferi marini e dell’uomo in armonia con l’ambiente rischia di scomparire per sempre. |
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Inuit Distribuzione: regioni costiere artiche e subartiche dell'America settentrionale, della Groenlandia e della punta nord orientale della Siberia Popolazione: circa 120.000 Lingua: inuit, inglese, francese, danese e altre Gli Inuit, detti anche Eschimesi, sono gli abitanti originari delle regioni costiere artiche e subartiche dell'America settentrionale e della punta nord-orientale della Siberia. Sono tradizionalmente dediti alla caccia, soprattutto di mammiferi marini, e alla pesca. Tipica abitazione degli Inuit del Canada e della Groenlandia era l’iglù, una capanna emisferica di blocchi di neve. Gli Inuit delle altre aree invece occupavano tende semi interrate, con una struttura di legno o costole di balena, ricoperta di pelli, torba e neve. |
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Yupik Distribuzione: coste dell'Alaska occidentale, specialmente nel delta del Yukon-Kuskokwim e lungo il fiume Kuskokwim, nell'Alaska meridionale, nell'estremo oriente russo e nell'isola di San Lorenzo Popolazione: circa 24.000 Lingua: yupik, inglese, russo Gli Yupik sono un popolo indigeno che vive prevalentemente lungo le coste dell'Alaska occidentale e spesso viene inserito, insieme agli Inuit, nel gruppo dei cosiddetti Eschimesi. Tradizionalmente presentano uno stile di vita e un’economia basata su caccia e pesca. All’interno degli Yupik è possibile distinguere tre gruppi principali: gli Alutiiq della penisola dell’Alaska, gli Yupik dell’Alaska Centrale e gli Yupik siberiani. |
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Aleuti Distribuzione: Isole Aleutine (Alaska e Russia) Popolazione: circa 18.000 Lingua: aleutina, inglese, russo Gli Aleuti sono la popolazione indigena tipica delle Isole Aleutine. Malgrado le influenze esterne, essi hanno conservato uno stile di vita tradizionale fino all'inizio del XX secolo, pescando e cacciando mammiferi marini. I cacciatori utilizzavano kayak adattati alle condizioni di navigazione assai difficili delle Isole Aleutine. Oggi gli Aleuti vivono essenzialmente di pesca commerciale e di caccia alle foche. |
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Jakuti Distribuzione: Repubbliсa Sacha o Jakutija (Siberia) Popolazione: circa 450.000 Lingua: sacha, russo Gli Jakuti, detti anche Sacha, sono un gruppo etnico turcofono della Repubblica Sacha, in Siberia settentrionale. Sono divisi in due gruppi fondamentali in base a geografia ed economia. Gli Jakuti del nord sono storicamente cacciatori seminomadi e allevatori di renne, mentre gli Jakuti del sud si dedicano all'allevamento di bestiame, in particolare di cavalli e di bovini. |
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Komi Distribuzione: Repubblica dei Komi (Russia) Popolazione: circa 290.000 Lingua: komi, russo I Komi, conosciuti anche come Sirieni, sono un gruppo etnico stanziatosi prevalentemente nella Repubblica dei Komi, in Russia. Tradizionalmente distribuiti lungo il bacino dei fiumi, vivevano in comunità in grandi famiglie di 30-40 persone e la loro economia era basata su caccia e pesca. A partire dal XVIII secolo sono state introdotte l’agricoltura e l’allevamento dei bovini. Le comunità stanziate più a nord fanno parte di un sottogruppo denominato “Komi-Ižemci” e si distinguono dall'etnia principale per un tipo di sussistenza più tradizionale fondato sull'allevamento di renne. |
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Nency Distribuzione: Federazione Russa, dalla Baja dell’Esej a est fino alla penisola di Kanin a ovest Popolazione: circa 40.000 Lingua: nenec, russo I Nency sono una popolazione indigena russa e si dividono in diversi gruppi locali, geograficamente anche distanti tra loro. Il gruppo più numeroso è quello dei Nency della tundra che occupa le zone più a nord e la cui attività principale consiste nell’allevamento di grandi mandrie di renne. |
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Tungusi Distribuzione: Asia nordorientale (Siberia, Mongolia e Cina settentrionale). Popolazione: circa 90.000 Lingua: tunguso, russo, cinese La denominazione “Tungusi” copre un gruppo di popoli o etnie che parlano o parlavano originariamente lingue tunguse, distribuito su un territorio molto ampio che comprende Siberia, Mongolia e Cina settentrionale. Sono tradizionalmente cacciatori di foresta e di tundra e anche allevatori di renne. Qualche gruppo del sud alleva cavalli e cani per trainare le slitte. |
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Sami Distribuzione: dalla penisola di Kola fino alla Norvegia centrale Popolazione: circa 75.000 Lingua: sami, russo, svedese, finlandese, norvegese I Sami, detti anche Lapponi, sono tradizionalmente nomadi allevatori di renne. Essi mantengono ancora oggi una forte identità culturale e, pur usufruendo dei servizi che i diversi contesti statali nei quali sono inseriti forniscono loro, hanno evitato di cadere vittime di un processo di totale assimilazione ai modelli svedesi, norvegesi o finlandesi. |